Regionali Campania 2025, Casartigiani Caserta presenta il documento programmatico: ‘Serve un nuovo patto con le istituzioni’

In vista delle Elezioni Regionali della Campania, Casartigiani Caserta ha diffuso un documento programmatico rivolto a tutte le candidate e i candidati alla Presidenza e al Consiglio Regionale. L’associazione, che rappresenta migliaia di artigiani, commercianti e piccole e medie imprese della provincia, punta i riflettori sulle principali criticità che frenano lo sviluppo economico locale e propone una serie di interventi concreti per sostenerne la crescita.

Secondo Casartigiani Caserta, il settore artigiano e delle microimprese rappresenta il cuore pulsante dell’economia campana, con un ruolo centrale nell’occupazione e nella generazione di valore aggiunto. Tuttavia, negli ultimi anni, molte imprese si trovano a dover affrontare ostacoli significativi, tra cui procedure burocratiche complesse, pressione fiscale elevata, difficoltà di accesso al credito, ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione e carenze infrastrutturali.

L’associazione lancia così un appello ai candidati: serve un “nuovo patto” tra istituzioni e mondo produttivo, fondato su ascolto, semplificazione e sostegno reale. Tra le richieste prioritarie, Casartigiani indica la creazione di uno sportello unico regionale per le imprese artigiane e la digitalizzazione uniforme delle procedure, il ripristino dei Comitati Artigianato regionale e provinciale e lo snellimento dei tempi per l’erogazione dei contributi.

Sul fronte finanziario, l’associazione propone il rifinanziamento dei fondi di garanzia, l’accesso a strumenti di microcredito agevolato e finanziamenti a tasso zero per progetti di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. Viene anche sottolineata l’importanza di alleggerire il carico fiscale attraverso agevolazioni IRAP, bonus per l’assunzione di giovani apprendisti e incentivi alle imprese che investono in formazione, sicurezza e transizione green.

Casartigiani punta inoltre all’innovazione e alla formazione, chiedendo poli territoriali di formazione professionale, laboratori di innovazione artigiana e programmi di formazione 5.0 per imprenditori e maestranze. La valorizzazione del Made in Campania è un altro tema centrale, con proposte che comprendono la promozione dei marchi territoriali, itinerari turistici dell’artigianato locale e sostegno alla partecipazione a fiere nazionali e internazionali.

Il documento affronta anche la questione della legalità e della sicurezza sul lavoro, chiedendo maggiori controlli contro il lavoro nero e l’abusivismo e incentivi per le imprese che investono in sicurezza e tecnologie innovative. Infine, Casartigiani sollecita interventi sulle infrastrutture, con il miglioramento della viabilità provinciale, la riqualificazione delle aree industriali e artigianali e la promozione di comunità energetiche locali per ridurre i costi dell’energia.

L’associazione chiude il documento con un appello chiaro: è necessario un impegno concreto e verificabile da parte dei futuri rappresentanti regionali, e Casartigiani si dichiara pronta a collaborare per l’istituzione di un tavolo permanente sulle politiche per artigiani e PMI, al fine di garantire sviluppo sostenibile, occupazione stabile e competitività per il territorio casertano.