L’UNESCO PREMIA UN’INIZIATIVA DEL “PROGETTO MEGLIO INSIEME”

L’attività svolta dal Progetto Meglio Insieme nell’ambito della musicoterapia, ha ottenuto un importante riconoscimento da parte della XII Sessione del Comitato Intergovernativo UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale. Presentata con successo a dicembre in Corea del Sud nel corso del Forum delle NGO UNESCO, è risultata essere l’ unico caso italiano presente ed inserito nellapubblicazione HeritageAlive sulle Medicine tradizionali.

Da circa due anni gli utenti coinvolti nelle iniziative curate dal Progetto Meglio Insieme, seguono un laboratorio di musicoterapia realizzato in collaborazione con i Suoni Antichi, i Bottari di Macerata Campania, in cui imparano ad eseguire la musica percussiva con tini, falci e botti. Le capacità e la sicurezza acquisita grazie al laboratorio seguito ha permesso alle persone coinvolte di esibirsi in teatro sette volte in due anni.

Grande soddisfazione è stata espressa dai coordinatori del progetto per il riconoscimento “mondiale” conferito, ma soprattutto per i risultati ottenuti in termini di riabilitazione.

Lo studio della musica percussiva ha permesso, infatti, alle persone coinvolte di raggiungere una serie di benefici, quali il miglioramento della concentrazione, della memoria, del coordinamento motorio, ma soprattutto di raggiungere buoni livelli di integrazione sociale e territoriale. Sono proprio questi gli obiettivi fondamentali che persegue il Progetto “Meglio Insieme”, il quale si occupa di ideare e coordinare una serie di attività riabilitative dedicate alla cultura, allo sport, alla musica, al teatro, insomma tutte quelle attività che si possono considerare trasversali alla riabilitazione psichiatrica intesa in senso tradizionale. Attualmente le cooperative che aderiscono al progetto sono le seguenti: Mercurio d’oro, Santiago, Aria Nuova, Il sole Nascente ed Alba.

Prossimo appuntamento al Teatro Eduardo De Filippo di Arzano, il 17 aprile.