“Rideterminare i costi del servizio di raccolta rifiuti”. E’ questa la richiesta che è arrivata dai banchi dell’opposizione durante il consiglio comunale di Recale di mercoledì. A formulare la proposta è stato il capogruppo di Recale Domani Antimo Argenziano che ha ribadito come “secondo i nostri calcoli il risparmio per il servizio si aggira intorno ai 60mila euro il che consentirebbe di ridurre la bolletta ai cittadini di almeno il 10 per cento”.
L’opposizione, comunque, è stata sugli scudi per l’intera assise con i consiglieri Argenziano, Ciro Rossi e Maria Sorbo che hanno espresso le loro perplessità su un assestamento di bilancio in cui sono previsti tagli di spesa per un totale di circa 300mila euro. Una scure che si abbatte su servizi fondamentali come la manutenzione strade, decurtata di 100mila euro, e la riqualificazione dei fatiscenti ingressi del cimitero (meno 45mila euro). “Sul primo punto – prosegue Argenziano – il sindaco Porfidia ha assicurato qualche intervento con i manutentori comunali ma sulla questione cimitero non c’è soluzione. La maggioranza ha di fatto cancellato la somma destinata a tale scopo sperando nell’aiuto di qualche privato benefattore. Altro che visione e programmazione, dopo poco più di un mese dalle elezioni l’idea gestionale dell’amministrazione sembra già essere affidata al caso”.
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