Casapulla bello a metà. Le triple di Garcia spazzano via l’Irtet.

Irtet Bk Casapulla – Caruso Pall. Partenope Napoli 52-69

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IRTET CASAPULLA

Del Vaglio 4, Di Lorenzo 13, Mastroianni, Guastaferro 10, D’Orta 7, Olivetti 4, Delli Paoli, Esposito 2, Nacca 8, Avella 2, Lillo 2. All. Monteforte
CARUSO PARTENOPE NAPOLI

Cannavale G. 6, Montanaro, Vallone 5, Guadagnola 9, Cannavale F. 6, Mbaye 5, Foà 3, Garcia 29, Dekic, Diaz 6, Iannelli. All. Russo F.
ARBITRI: Astone e Carotenuto di Salerno.

PARZIALI: 15-16, 30-29, 41-51.
L’Irtet Casapulla rimanda anche stavolta l’appuntamento con la vittoria, cedendo 52-69 alla Partenope Napoli, trascinata dal cubano Garcia.

I gialloviola, all’esordio nella loro nuova casa, il PalaVignola di Caserta, devono rinunciare a Rossacco, Tartaro e DAiello, quest’ultimo infortunatosi alla caviglia. In mezzo nello starting five parte Avella, ma dopo appena 36 il pivot casapullese ha già collezionato due falli. A mettere già in salita la sfida ci pensano le triple di Foà e Garcia che in 2 valgono il 2-8. Cinque punti in fila di Di Lorenzo riaprono la contesa, ma è evidente la maggiore aggressività della Partenope. Il Casapulla muove bene la palla ma fatica a trovare sbocchi in attacco, anche perché Mbaye francobolla Olivetti e anche tiri ben costruiti non trovano il fondo della retina. I ritmi sono forsennati, anche a scapito della lucidità; Avella e Guastaferro mantengono in scia l’Irtet, mentre un paio di canestri del positivo Fabrizio Cannavale valgono l11-14 al 7. Garcia è incontenibile, ma gli esterni di casa funzionano e D’Orta sigla a fil di sirena il 15-16 al 10. Il primo sorpasso gialloviola, firmato Di Lorenzo, si materializza dopo 44 del secondo periodo, ma è immediata la risposta del duo Diaz-Garcia. Le difficoltà nel gioco senza palla dei padroni di casa facilitano il compito ai napoletani, che però non brillano nella metà campo altrui e  dopo oltre cinque minuti di sterilità offensiva  servono 5 punti di D’Orta a riequilibrare la contesa (22-23 al 16). Le difese la fanno da padrone, poi Vallone punisce due volte dagli angoli i casertani, tra le cui file Olivetti finalmente mette punti, mentre sul fronte casapullese il più che positivo Bruno Del Vaglio, classe 2001, bagna l’esordio iscrivendosi a referto. Olivetti è bravo a subire un antisportivo a 29 dalla pausa lunga ed a convertire i personali del 30-29 Irtet di metà gara.

Nella ripresa il canovaccio resta pressoché immutato: Di Lorenzo sigla il +3, ma prima Mbaye e poi Garcia con una tripla spaziale sul possesso seguente riportano avanti gli ospiti. Guastaferro impatta a quota 34 dalla lunetta, mentre lingresso di Guadagnola dà verve alla compagine vesuviana. Il Casapulla litiga coi ferri ma grazie a Lillo e ad una bomba di Nacca mette la freccia (39-37 al 26). In pratica, però, la gara dei padroni di casa finisce qui: Garcia ruba il palcoscenico e con 14 punti farciti da 4 delle sue 7 triple di serata, tutte ad alto coefficiente di difficoltà, è determinante nel break spezzagambe di 2-23 a cavallo delle due frazioni finali (41-60 al 33). Il passaportato spagnolo detta legge, Guadagnola in vernice è altresì incontenibile ed anche Giuliano Cannavale trova 6 punti di vitale importanza. L’anello attaccato dall’Irtet ha praticamente un coperchio e l’espulsione per proteste di DOrta da parte dell’insufficiente duo arbitrale salernitano è la ciliegina sulla torta di 12 da incubo per i gialloviola (ben 32 punti subiti), che galleggiano attorno al ventello di ritardo. Nei 4 conclusivi coach Monteforte, a buoi scappati, schiera un quintetto giovanissimo e tutto fatto in casa, con Nacca (98) e ben quattro under 18, tra cui Matteo Esposito che realizza i primi punti stagionali.